Pensare in piccolo…MA NON TROPPO

Pensare in piccolo…MA NON TROPPO! Il mondo è costellato da una miriade di piccole città, villaggi e borghi dove, nonostante lingue, religioni, cibi, cultura e abitudini siano diversi, lo stile di vita è pressoché identico. Grazie (forse) alla grande rete, il mondo ha accorciato alcune distanze, rimpicciolendosi: tutto d’un tratto ognuno di noi ha potuto…

#34. E’ COSI’ IMPORTANTE LA NEGATIVITÀ?

#34. E’ COSI’ IMPORTANTE LA NEGATIVITÀ? Reprimere la negatività è corretto? Ridere quando siamo tristi è davvero una risposta efficace al nostro stato? Io quando sono incazzato difficilmente rido, non so tu, ma mi riesce davvero complicato: il sorriso risulterebbe falso, forzato e il senso di frustrazione aumenterebbe. Quante volte abbiamo dovuto fare buon viso…

#32. CREDERE O CONOSCERE?

#32. CREDERE O CONOSCERE? Gli uomini non sono disturbati da dagli eventi, ma dalla visione che ne hanno. Secondo questo principio espresso da Epitteto, l’esperienza – in realtà – non provocherebbe alcuna reazione emotiva specifica; è invece il sistema di credenze dell’individuo a produrre la reazione. Come dire che vale di più credere che conoscere….

#4. IL SENSO DELLA VITA…

#4. IL SENSO DELLA VITA… Sarebbe bello conoscere il senso della vita e, magari, aprire un vero e proprio dibattito su diversi piani. Quello antropologico, quello sociale, quello spirituale e religioso e quello squisitamente scientifico. Ci torneremo durante questo anno insieme ma, per ora, mi limito a riportare il pensiero di una grande genio del…

#79. Pensare in piccolo…MA NON TROPPO.

Pensare in piccolo…MA NON TROPPO! Il mondo è costellato da una miriade di piccole città, villaggi e borghi dove, nonostante lingue, religioni, cibi, cultura e abitudini siano diversi, lo stile di vita è pressoché identico. Grazie (forse) alla grande rete, il mondo ha accorciato alcune distanze, rimpicciolendosi: tutto d’un tratto ognuno di noi ha potuto…

#69. CONOSCERE I RISCHI PER “IGNORARLI”

#69. CONOSCERE I RISCHI PER “IGNORARLI”   Ogni essere umano è programmato per sfuggire a ciò che lo spaventa. La fuga è la reazione naturale che ci permette di salvare la pelle in caso di pericoli o minacce.   Julien Smith, imprenditore e social-qualcosa, nel libro The Flinch spiega: “la fuga è diventata il nostro…