#56. LA PAURA E’ ENERGIA
 
E’ normale sentirsi ansiosi quando comincia una nuova avventura. All’inizio, uno scrittore ha una pagina bianca, un pittore una tela vuota, un compositore il silenzio. Ai professionisti e artisti di successo fissare l’ignoto non fa meno paura.  Ciò che li rende diverse è saper abbracciare le proprie paure e trasformare quell’ansia in energia. Mettersi in azione fa sì che la paura diventi vitalità.
 
Moltissimi artisti si sono dovuti misurare con l’ansia da palcoscenico, e tutt’ora la vivono: Rod Stewart, Mel Gibson, Elvis Presley, Meryl Streep, solo per citarne alcuni. Molti arrivano a vomitare, si sentono paralizzati e impotenti.
 
Laurence Oliver, considerato tra i grandi attori del XX secolo e il primo (e forse unico) ad aver vinto l’oscar alla carriera prima di quello come miglior attore, soffriva di una fortissima paura da palcoscenico, tanto da aver messo più volte a rischio la sua carriera.
 
Ma una volta salito ogni sintomo spariva e quella paura si trasformava in pura adrenalina.
 
Per chi non è abituato a stare sul palco, è dura comprendere come mai Oliver dovesse sottoporsi ad un simile tormento. Recitare era ciò per cui sentiva di essere nato, e aveva paura perché era per lui fondamentale. Ma l’amore era più forte della paura.
 
Tutti ci sentiamo spaventati e può capitare di andare nel pallone, ma dobbiamo essere in grado di trarre giovamento da questa complessa situazione.
 
Keypoint: se impariamo a gestire le forze negative e a trascinarle con noi, possiamo sfruttarle a nostro vantaggio.

Spread the word. Share this post!

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *