297. NOTTE
Una intensa ed ispirata poesia di Anne Brontë – Notte – mi accompagna là, dove il frastuono dei pensieri e il telegrafare del cuore rendono lieve l’attesa del sospirato consiglio.
Notte
Amo l’ora silente della notte,
perché un sogno felice nasce allora,
rivelando alla mia vista incantata
ciò che il mio occhio sveglio non adora.
E può il mio orecchio udire anche la voce
che da tempo la morte ha soffocato;
l’afflitta solitudine in un grato
impeto di speranza si tramuta.
Fredda giace da anni nella tomba
la creatura che amavo contemplare;
soltanto il sogno, a notte, come viva
può farlo dolcemente ritornare.
Keypoint: che la si ascolti o no, la notte ha sempre qualche consiglio.