Troppi pensieri? Usa le mani! Il dolore non ti lascia respirare? Mettiti a cucinare, lavora a maglia, disegna, fai giardinaggio, sistema quella mensola che giace da mesi incartata in quell’angolo.

I PENSIERI VENGONO SCACCIATI CON LE MANI

Qualunque cosa pur di utilizzare le mani e convogliare l’energia verso qualcosa di pratico e creativo. La mente non è tutto e spesso “mente” facendoci credere che esistiamo solo al suo interno, che il mondo che essa crea sia il nostro mondo, che tutto quello che ci suggerisce sia vero. 

Distogliere l’attenzione dalla mente e portarla al corpo ci fa capire che il nostro Sé più autentico non abita nei suoi meandri, ma nell’anima e, soprattutto, nel presente. Quando sentiamo i pensieri avvicinarsi, inventiamoci piccoli compiti pratici come pulire le piastrelle del bagno o concimare le piante: concentrandoci nel momento presente in piccoli gesti apparentemente privi di importanza, riusciremo a distrarci dalla mente egocentrica, dall’assillo continuo dei pensieri nefasti. 

Nel fare qualcosa di creativo cerchiamo di non farci distogliere da pensieri-trappola del tipo “e se il mio scritto non piace? Cosa pulisco a fare, tanto si sporcherà di nuovo. Non so fare nulla di originale e disegno malissimo!” Non giudichiamo la nostra “opera”, non esprimiamo giudizi sul nostro operato…non dobbiamo farci frenare dal fare qualcosa perché ne temiamo il risultato. Quello che fai, lo fai solo per te.