Anthropocene. Uno dei progetti artistici più complessi degli ultimi anni, che vede coinvolti artisti, fotografi, informatici, esperti di clima, ingegneri, oltre a gallerie d’arte. Una forma estetica dirompente, a tratti sublime, per spiegare in modo inequivocabile cosa sta accadendo all’ambiente intorno a noi a causa dell’azione umana.

Un viaggio attraverso terre dove l’azione umana è evidente, ma che restano terre “abbandonate”. Aree dove l’intervento è completamente atropocentrico, ma che l’uomo stesso rifiuta. Il complesso rapporto che gli esseri umani hanno con l’ambiente e la natura, non viene solo descritto, raccontato, ma “vissuto” in prima linea. Edward Burtynsky, Jennifer Baichwal e Nick de Pencier sono i tre ideatori di questo progetto monumentale che hanno intrapreso più di 5 anni fa.

Sul sito dedicato al progetto leggiamo

Anthropocene è un progetto artistico che indaga l’indelebile impronta umana sulla Terra attraverso le straordinarie immagini di Edward Burtynsky, Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier. Combinando fotografia, cinema, realtà aumentata e ricerca scientifica, i tre artisti danno vita a un’esplorazione multimediale di grande impatto visivo che documenta i cambiamenti determinati dall’attività umana sul pianeta e ne testimonia gli effetti sui processi naturali.”

Anthropocene è un’esplorazione multimediale che documenta l’indelebile impronta umana sulla terra. Le fotografie di Edward Burtynsky, i film di Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier e una serie di installazioni in realtà aumentata, accompagnano il visitatore in un viaggio epico intorno al mondo, mostrando i segni più profondi dell’azione dell’uomo. 

La mostra

Ospitata dai bellissimi spazi del MAST di Bologna fino al 5 gennaio 2020, è suddivisa in quattro sezioni e si pone come “un invito a riflettere sulla portata e sul significato di queste trasformazioni radicali“:

  1. PhotoGallery
  2. Foyer
  3. Gallery Livello 0
  4. Auditorium

Potete trovare informazioni su https://theanthropocene.org/ e vi invito a visitare la mostra al MAST; assolutamente da non perdere!

Keypoint: la specie umana è la causa primaria di un cambiamento permanente del pianeta.

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