#64. IL MASSO INCASTRATO. KJERAGBOLTEN

Il Kjeragbolten è il famoso masso cuneiforme incastrato all’interno di un crepaccio all’altezza di 984 mt. E’ un punto molto amato dai praticanti di B.A.S.E jumping, che si lanciano dalla roccia nello spettacolare fiordo di Lysefjorden.

Durante il viaggio in Norvegia non era una tappa di quelle obbligate ma, “capitandoci”, abbiamo deciso di dare un’occhiata e, in effetti è decisamente spettacolare ma anche molto pericoloso.

 

Come molte attrazioni naturali in Norvegia, anche questo enorme sasso non presenta alcuna protezione e, chi non soffre di vertigini, può provare l’ebbrezza per farsi una foto o un selfie.

norvegia

Nonostante i richiami e gli avvisi che sconsigliano ai meno esperti di salire sopra alla superficie, molti sono i turisti, anche sprovveduti, che vogliono fare un giro mozzafiato. Il rischio è dato dalla possibilità di forti e improvvise folate di vento (non rare in Norvegia), la superficie resa umida e scivolosa dalle piogge o un piede fuori posto. Già in passato il luogo è stato scenario di morti accidentali, tra cui anche un italiano.

L’esperienza del masso in sé non è gran cosa se non venisse ripagata dall’incredibile paesaggio che il fiordo regala, soprattutto al tramonto. Raggiungere il sito non è semplice: dalla città di Stavanger occorrono alcune ore per raggiungere la punta del fiordo che ospita il crepaccio in cui è incastrata la roccia. Da lì inizia la strada che che si arrampica attraverso i mille metri di dislivello con quasi 30 tornanti…non il massimo per chi soffre di mal d’auto. Da qui, dove è possible parcheggiare il proprio mezzo. Da qui parte una camminata di circa 10 km che porterà al celebre masso…insomma, non proprio una passeggiata

 

Spread the word. Share this post!

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *