#189. OGGI UN PO’ DI ME…IN MUSICA

Ero molto combattuto, lo ammetto. Non mi piace parlare di me in questi articoli quotidiani…anzi, non mi piace parlare di me, lo trovo noioso. Però è anche vero che, in fondo, ogni giorno parlo un po’ di me “caricando” di esperienze personali e soggettività ciò che scrivo; ma non vorrei invadere questo spazio che è ormai un spazio condiviso con chi legge e che, quotidianamente, si impegna a darmi un riscontro dei miei confusi pensieri e che per questo non smetterò mai di ringraziare.

Forse è giusto farlo, è giusto che chi mi legge sappia qualcosa in più, anche in musica. E’ un buon modo per conoscersi e magari, un paio di volte in un anno, posso permettermi questa digressione personale. Come probabilmente hai letto nella mia breve presentazione, oltre ad essere un imprenditore e professionista del digitale, sono un musicista. Amo tutta la musica, quello che gli ruota intorno e sì, anche la gavetta. Davvero.

Ho avuto la fortuna di appassionarmi a tutti gli strumenti e a tutti i generi che, con umiltà e dedizione, continuo a studiare, a conoscere e amare. Non studio (solo) la tecnica, ma anche la produzione, le nuove frontiere digitali, i grandi del passato e l’eredità analogica. Mi piace leggere di musica e non solo suonarla o produrla nel mio piccolissimo, ma accogliente home studio. E’ il mio piccolo rifugio dove da solo, o insieme ad amici e colleghi, produco e produciamo le nostre mirabolanti creazioni. 🙂

Insomma, cerco di fare qualcosa in più del “musicista“, ed è in questo luogo (che ancora sto pagando e che pagherò per diversi anni 🙂) che cerco pace, ispirazione e gioia. Utilizzo attrezzatura molto basica, nulla di straordinariamente sofisticato né costoso, ma quello che utilizzo cerco di sfruttarlo al meglio delle mie possibilità. Trovo irrispettoso possedere cose e non sfruttarle al massimo, credo fermamente che sia un inutile spreco di tempo e denaro. 

Per non annoiarti farò un veloce (spero!) excursus sulla mia attività, senza troppi ed inutili voli pindarici: erano le 10.30 di martedì 26 marzo 1974 quando, nel lungo corridoio della maternità di Bologna, un piccolo vagito…scherzavo 🙂

Ho dedicato a quelli che considero i miei progetti più importanti una scheda che spero sia chiara ed esaustiva. 

Mood trio – terzetto nu-jazz, lounge, chillout
GZERO – band metal e crossover
Pay for Pleasure – Progetto solista di musica death metal
Choose your experience – Esperienza sonora in ambito elettronico.
4FUN – Cover live band

Mi raccomando fammi sapere cosa ne pensi, ne sarei onorato!